La moda internazionale ricorda The Queen. La morte della sovrana, deceduta l’8 settembre del 2022 all’età di 96 anni, ci priva di una grande donna dai mille volti: rassicuranti, algidi, austeri, divertenti. La moda, attraverso i social, si stringe attorno al regno della regina Elisabetta II, omaggiandola con messaggi intrisi di considerazione e gratitudine.

La reazione che più di tutti ci rende partecipi del dolore degli inglesi è la rinuncia di Burberry a sfilare, come previsto, il 17 settembre prossimo durante la consueta London Fashion Week (qui il calendario completo). Questo rafforzerebbe anche la voce insistente di un possibile addio al marchio del direttore creativo Riccardo Tisci. Sul profilo Instagram del marchio, si legge “Siamo profondamente addolorati per la morte di Sua Maestà La Regina. Ci uniamo alla famiglia reale nel piangere la sua perdita“.

La risposta dell’Italia non si è fatta attendere. Mario Costantino Triolo, stilista di origini calabresi, proprio per l’amore e il rispetto che sentiva nei riguardi della regina Elisabetta II, ha deciso di ritirare dal red carpet del Festival del Cinema di Venezia, l’abito d’Alta Moda ispirato proprio alla regnante. Nella nota, si legge: “Non presenterò il capo sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia perché ispirato ad un abito della Regina Elisabetta II d’Inghilterra. Visto il momento storico trovo fuori luogo presentarlo in questo contesto. Mi dispiace per chi ci ha creduto, ma amo questo personaggio a tal punto da dedicarle un abito.

Stefania Carpentieri su volgareitaliano.it